Le foto che ci mostrano nuotatori cimentarsi in mare nelle gare di
velocità o nelle distanze più lunghe risalgono ai primi del 1900, a
dimostrazione che i borghi del Tigullio hanno sempre utilizzato il mare
non solo come mezzo di scambio commerciale ma anche di divertimento. Fra
le lunghe distanze più ambite dai nuotatori di una volta troviamo la
Chiavari - Portofino e la Sestri - Lavagna mentre tra quelle corte
capofila è sicuramente Sestri Levante con i campi gara con corsie
realizzati in mare a ridosso del pontile, visto che piscine per il nuoto
non erano così diffuse come ora.
Nel 1968 nacque a Riva Trigoso la
Polisportiva Manara, che oltre a svilupparsi nell’atletica leggera, mise
le basi per lo sviluppo del nuoto in acque libere con la prima edizione
del Periplo Manara.
Il nuoto in acque libere non venne considerato
per molti anni dalla Federazione, anzi si arrivò al punto che i
nuotatori che facevano le gare in mare se scoperti venivano radiati
dalla stessa; la svolta nel settembre del 1975 con la prima edizione
della Traversata dell’Amicizia tra spiaggia di Borgo Cavi ed il pontile
Margherita di Sestri Levante: da questa data visto il numero dei
partecipanti e il livello dei nuotatori presenti iniziò una fase di
riconoscimento da parte della Federazione per arrivare a quello che ai
giorni nostri definiamo come Nuoto in Acque Libere disciplina mondiale
ed olimpica.
Ma nel frattempo per iniziativa degli appassionati nasceva nel 1977 una tra le classiche gare di gran fondo Italiane disputata saltuariamente ancora oggi la Sestri Levante - Portofino.